La Santanchè, la Mussolini, Storace e tutti gli altri fascisti sono sempre più spesso in tv. Per esprimergli tutto il nostro schifo pubblichiamo un componimento in rima di Mariano Grossi.
Porterò la mia bandiera sempre in giro per il mondo
il vessillo della fede in un senso assai profondo
di giustizia e fratellanza che accomuni i miei fratelli
contro quei che la protervia rende armati a manganelli
per imporre il loro credo fatto solo d’arroganza
per dettar la loro legge e soprusi fatti a oltranza!
Paludati nell’ idea dell’amore liberale,
sodomizzan gli operai con mercede che non vale,
organizzan le adunate delle figlie della lupa
per donare loro il pane e una voglia laida e cupa,
tutti quei che via gli anelli han portato alla mia ava
con la scusa che la Patria stava armando la sua clava
per portar gloria all’Italia ben lontan oltre confine
dove più di un rio gerarca si beava di abissine,
tutti quei che hanno mandato bei soldati in Albania
per deporre un dì Re Zog e portar lor tirannia,
tutti quei che ad Alamein senza l’acqua nel deserto
procuravan cromatina per sfilare a cielo aperto
quando entrando vincitori dietro all’Istituto Luce
si sarebber cimentati a cantare “Viva il Duce!”.
Perché mai più altri ragazzi sian calpesti e martoriati
Nell’Armir come in Egitto dai fascisti disgraziati!
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