venerdì 31 ottobre 2008

D-Istruzione



di Marco Vicari - http://camerettaimbottita.splinder.com/


Come va? Bene. Oggi ho incontrato il mio consulente finanziario ai giardinetti. Mi ha raccontato della sua nuova vita: ha smesso di vendere titoli spazzatura. Ora vende droga, così si sente meno in colpa

(Un pessimo indizio sul vostro consulente finanziario? Sul muro del suo ufficio ha una foto, con lui vestito da Jimi Hendrix, che al posto della sua chitarra brucia titoli Lehman brothers.

O una foto con lui, davanti a una lavagna, che illustra le tabelline. E su un banco Tremonti da piccolo.

O la foto di un bambino triste con sopra la scritta: “Senza di te non sarei mai arrivato dove sono. Firmato: Oliver Twist”

Ad ogni modo presto torneremo a un economia più sana. Basta con mutui subprime. Adesso torneremo all’economia fondata sulla terra, sulla agricoltura. Torneremo ai futures sui servi della gleba)

Nel paese si respira una bella atmosfera. Con Libero di oggi c’era in allegato uno studente fuoricorso tossicodipente alcolizzato analfabeta. Da usare come punchball.

L’ho comprato, stavo per utilizzarlo, mi chiama la segretaria di Feltri: lo rivolevano indietro: “C’è stato un disguido. E’ il nostro titolista”

(Farina su Libero ha consigliato ai poliziotti di colpire gli studenti manifestanti nelle parti molli… E’ una vecchia tecnica che gli hanno insegnato al Sismi. Ogni volta che si presentava: “Nome in codice Betulla”, qualche agente lo colpiva nelle parti molli. Qualche altro gli strizzava il naso. Qualche altro gli dava una pacca sulla schiena. Qualche altro rideva e basta perchè non era in servizio.)

Si respira un aria di serenità nel paese. Pensate: non tutti gli italiani sono favorevoli al manganellare gli studenti. C’è ancora chi in questo paese pensa che le priorità siano altre. Tipo: manganellare gli immigrati.

Scherzo: nonostante tutto c’è anche chi pensa che manifestare sia un diritto degli studenti. E quindi ben vengano le manifestazioni in favore del decreto Gelmini

No, no: scherzavo: c’è anche ci pensa che gi studenti abbiano tutto il diritto di manifestare il loro dissenso. Magari però lasciando agli studenti della libertà che vogliono studiare, il diritto ad entrare all’università. Quindi occupazione sì ma non dell’ Università. Studenti Universitari: occupate le sale giochi. Ma lasciate ai videogiocatori della libertà che vogliono giocare il diritto a giocare a Super Mario. Quindi occupazione sì ma nemmeno delle sale giochi. Studenti Universitari: occupate cameretta vostra. Ma lasciate alle mamme della libertà che vogliono pulirla il diritto a ramazzare la stanza. Quindi occupazione sì ma nemmeno delle vostre camerette. Studenti universitari: chiudetevi in una scatola. Ma lasciate che i corrieri della libertà la spediscano in Kamchatka. Quindi occupazione si’ ma solo della scatola. Studenti Universitari: andate a rompere i coglioni in Kamchatka.

No, no, no: Scherzavo: c’è anche chi pensa che la polizia sia una misura estrema per degli studenti che stanno protestando. La Russa per esempio ha detto: “Sono contrario alla polizia. Meglio l’esercito. Ovviamente non l’esercito in tenuta da guerra. Teniamo conto che gli studenti sono giovani, cresciuti tutti negli anni 80’. Mandiamo l’esercito, travestito da G.I.JOE”



Nella Foto in alto: Roma: Festival del Cinema: irrompe la protesta degli studenti sul red carpet. La polizia, per disperdere la folla, organizza la proiezione del film di Maria Sole Tognazzi)

Tenete anche conto che Berlusconi è stato frainteso. Lui non voleva dire: “Manderò la polizia a manganellare gli studenti nelle università”. Voleva dire che le occupazioni vanno fatte ma senza creare intralcio ai cittadini. Come già sperimentato. Infatti ha detto: “Ricordate quella bella occupazione pacifica di giovani, nel 2001, alla Caserma Diaz?”

Al che Boniauti si è svegliato e gli ha sussurrato in un orecchio: “Guarda che alla Diaz nel 2001 ce li hanno portati!”. Al che Berlusconi: “Ok: come giustamente mi ricordano, ce li avevano addirittura portati! Allora mi voglio sdare: organizzeremo bus da tutta Italia per permettere ai giovani di occupare la Diaz. Prezzo 15 euro. A metà viaggio dimostrazione gratuita di pentole, tegami e alambicchi. Ottimi per fare l’olio di ricino in casa.”

La realtà è che Berlusconi è stato frainteso dai giornali e dai mezzi di informazione. Giorni fa, per l’appunto, ha detto preoccupato: “I telegiornali creano ansia nei cittadini. Ma non abbastanza”

(E’ vero: creano ansia: giorni fa ho visto Studio Aperto: allarmismo! La notizia d’apertura era: “Finita la prima ristampa del calendario di Eva Henger”

No scusate: la prima notizia era: “Allo zoo di Londra la foca Timmy ha dato alla luce due splendidi cuccioli. Qui vediamo i cuccioli con il padre: l’elefante Foffy. Sul nostro sito il backstage dell’accoppiamento commentato da Luca Giurato”

(Commento di Luca Giurato: “Anche io una volta, in uno zoo….”)

No scusate: la prima notizia di Studio Aperto non era nessuna di queste. E l’allarmismo era creato dal fatto che stavo guardando Studio Aperto.

Poi ho cambiato canale: c’era una televendita di gioielli. No: scusate. Era Il tg5. Cesara Buonamici, prima di andare in onda, era rimasta impigliata in una gioielleria)

La realtà è che i giovani non hanno compreso la novità della riforma Gelmini. Una riforma che prepara i giovani studenti al mondo del lavoro. Il grembiulino per esempio. Lo sapete quante opportunità ci sono per chi si abitua a mettere il grembiulino fin da piccolo? Sei pronto fin da piccolo a diventare un concorrente de “La prova del cuoco”

Il maestro unico: Non è vero che ci sarà un maestro unico nelle scuole. Sarà affiancato dalla maestra di religione, dal maestro di inglese e dal maestro di informatica. E in piu’ ci sarà il maestro di recitazione: insegnerà ai giovani le arti del teatro, interpretando il maestro unico, la maestra di religione, il maestro di inglese e il maestro di informatica.

Il doposcuola: non è vero che il doposcuola sarà un parcheggio fine a sé stesso che non insegna niente ai giovani. Sarà molto educativo: ogni studenti chiederà il pedaggio all’altro, imparando fin da ora la preziosa arte del “posteggiatore abusivo”: “Dammi i soldi o ti sfregio la cartella”

Le classi-ponte: quanta strumentalizzazione sulle classi ponte! Con questa idea gli studenti immigrati verranno messi tutti in un’unica classe. Su un aereo. In volo per l’Afghanistan. E avranno l’opportunità di mettere alla prova il loro italiano, traducendo le istruzioni del loro paracadute.

(L’idea della Lega è giusta: non possiamo ancora insegnare l’italiano a scuola, per colpa di qualche immigrato ignorante, togliendo agli studenti italiani la possibilità di imparare il bergamasco!

A proposito: L’avete visto il nuovo frontman della Lega? Cota? E’ vispo. Sembra il classico tipo che non si ferma all’apparenza. Che si fa delle domande. Tipo: “Ma siamo proprio sicuri che avevo messo la sveglia? Che ore sono? Mamma mi hai scaldato il saccottino?”)

E veniamo all’Università: le fondazioni. I privati entreranno nelle Università. E la renderanno a misura di cliente. Le tasse saranno piu' alte. Ma, grazie al cielo, ci sarà un offerta: per ogni esame che passerai, avrai diritto a uno sconto per comprarti il prossimo.


di Marco Vicari - http://camerettaimbottita.splinder.com/

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