Oggi il Palermo ha battuto la Juventus grazie anche a un gol di Fabrizio Miccoli, che una volta giocava proprio con la maglia bianconera. Ma Moggi lo mandò via, ecco cosa ne scrissi nel libro
BARZELLETTE SULLA JUVENTUS E RACCONTINI SULLA VECCHIA SIGNORA
La legge dell'orecchino: Miccoli
Quando Fabrizio Miccoli a fine agosto 2004 è stato ceduto in prestito alla Fiorentina ha dichiarato, tra l'altro: "A Firenze almeno potrò portare l'orecchino", prima di arrivare alla Juventus infatti il piccolo attaccante di origini salentine indossava l'orecchino, ma alla Juventus c'è quella che i giornalisti hanno definito la "legge Moggi" e che rifacendosi all'ormai defunto "Stile Juventus" vieta ai calciatori di abbellire il lobo dell'orecchio.
Gli ultimi due a farne le spese sono stati il ghanese Appiah e lo stesso Miccoli, che per poter indossare l'orecchino durante una partita doveva aspettare le partite della nazionale.
Sempre per rispettare lo "Stile Juventus" durante la sua stagione bianconera il Romario del Salento ha dovuto smettere di rasarsi i capelli, e stando a quel che si dice in giro, ha dovuto anche cercar di coprire il più possibile il tatuaggio del Che Guevara sul polpaccio, secondo qualcuno infatti lo avrebbe reso antipatico agli Ultras, non certo di sinistra, ma, come disse Cosmi in una intervista, forse non solo agli Ultras.
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