martedì 13 gennaio 2009

Omaggio a Victoria Beckam (e a Fabrizio De Andrè)




stupendio omaggio in versi a Lady Victoria Beckam, (ma soprattutto al grandissimo Fabrizio De Andrè) del nostro amico Mariano Grossi



La chiamavano Lady Victoria
Voleva la gloria, voleva la gloria,
La chiamavano Lady Victoria
Voleva che David passasse alla Storia.

Appena scese all’aeroporto
della metropoli milanese
tutti si accorsero con fare accorto
che si trattava di lady inglese.

C'e' chi la lady la fa per noia
chi se lo sceglie per professione
Lady Victoria ne' l'uno ne' l'altro
lei lo faceva per passione.

Ma la passione fa cose storte,
fa soddisfare le proprie voglie
senza indagare se il tuo consorte
pensa a far gol o pensa a sua moglie.

Venner ben presto tuoni e tempesta:
Lady Victoria fra mille gags
Si tirò addosso l’ira funesta
Di tutte quante le altre wags.

Quelle comari rossonere
Punto brillanti d'iniziativa
inizialmente, laide megere,
si limitavano all'invettiva.

Quelle megere dan buoni consigli
sentendosi come Gesù nel tempio
quelle megere dan buon consigli
oramai innocue al cattivo esempio.

E una coatta mai stata Lady
che era moglie a Rino Gattuso
Che le puzzavano pure i piedi
Lei provò a metterla fuori uso.

E rivolgendosi alle altre sterghe
le apostrofò “ Dolci colleghe!
In Zona Brera questa sciacquetta
non ha lasciato più una borsetta!".

E quelle andarono da Berlusconi
e dissero senza parafrasare:
"Quella schifosa ha rotto i maroni
prima del tempo falla sloggiare".

Ed arrivarono i body guard
con i bicipiti duri duri
“Lady Victoria, mettiti il phard
Sgattaioliamo sotto i muri!”.

Il cuore tenero non e' un conforto
che puoi trovar in quei maschiaccioni
ma quella volta giù all’aereoporto
L’accompagnaron coi lucciconi!

All’aereoporto c'erano tutti
Dal presidente al magazziniere
all’aereoporto c'erano tutti
con gli occhi rossi anche il barelliere.

A salutare chi per un poco
con gran pretese, con gran pretese
a salutare chi per un poco
arrotondava ai mercanti il mese.

C'era un cartello scritto in inglese
con un inchiostro alla tinta blu:
"Lady Victoria ora il fine mese
will be far heavier without you".

1 commento:

Anonimo ha detto...

Ma lascia in pace i morti e vai a cagare...