giovedì 17 giugno 2010

Nessuno tocchi i blog






NESSUNO TOCCHI I BLOG

Per una volta appoggiamo una iniziativa del PD:


NESSUNO TOCCHI I BLOG
Art.1, comma 29 del ddl intercettazioni: i blogger devono pubblicare le richieste di rettifica in 48 ore o pagare fino a 12.500 euro. Aboliamo questa norma

Da pochi giorni in Senato la maggioranza con la trentesima fiducia ha approvato il ddl intercettazioni: un testo che tutela meglio i criminali dei cittadini e uccide il diritto ad essere informati. Tra i commi del testo ci sono attacchi e censure anche alla Rete. (...) tra i tanti passaggi liberticidi e censori del maxiemendamento sulle intercettazioni ce n'è anche uno devastante per la rete. Infatti, per ciò che attiene alla 'rettifica', si equiparano i siti informatici ai giornali, dando ai blogger l'obbligo di rettifica in 48 ore.

Il comma 29 dell’art. 1 prevede che la disciplina in materia di obbligo di rettifica prevista nella vecchia legge sulla stampa del 1948 si applichi anche ai “i siti informatici, ivi compresi i giornali quotidiani e periodici diffusi per via telematica”! I blogger all’entrata in vigore della nuova legge anti-intercettazioni, dovranno provvedere a dar corso ad ogni richiesta di rettifica ricevuta, entro 48 ore, a pena, in caso contrario, di vedersi irrogare una sanzione fino a 12.500 euro.. Ma un blog non è un giornale, il blogger non è un redattore, spesso gli aggiornamenti sono saltuari. Si può rischiare una maximulta perché magari si è in vacanza o non si controlla la posta?

Altre info a questo link

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