I TELETUBBIES
La ricordate quella storia degli spacciatori che all’inizio ti regalavano l’eroina così poi iniziavi a bucarti e diventavi un nuovo cliente? Me la raccontavano quando ero ragazzino e c’era il boom della droga, ma ho sempre pensato che si trattasse di una di quelle fesserie che si dicono ai bambini per tenerli lontani dagli sconosciuti. Poi da grande ho scoperto qualcosa di simile. Si tratta dei Teletubbies, quattro pupazzi colorati che incantano i bambini e li fanno diventare tele-dipendenti fin dalla più tenera età.
Basta vederli una o due volte e il pupo smette di mangiare se non ci sono loro. E così ti tocca sorbirteli tutti i giorni a colazione pranzo e cena. A quel punto si è pronti per passare a Hello Kitty, poi a Manny Tuttofare, e così si rischia un crescendo di teledipendenza che potrebbe portare al Grande Fratello o a Studio Aperto nel giro di pochi anni.
Quanto a te: dopo averli visti per qualche settimana inizi ad odiare Tinky Winky, Dipsy, Laa-laa e Po, in un modo che non si addice a quattro poveri pupazzi, arrivi a sperare che un giorno gli scappi una bestemmia e qualche Vescovo decida che non potranno andare più in onda, in questo modo verrebbero buttati come quei pupazzi interpretati da Totò, Ninetto Davoli, Franco e Ciccio in quel film di Pasolini.
L’unica nota positiva è che per fortuna una volta bisognava comprare le videocassette, ora almeno all’inizio basta youtube, poi magari si passa a comprare i dvd… o forse si tratta dell’ennesima dimostrazione della teoria della droga regalata dagli spacciatori?
SOS TATA
Se organizzassero un campionato italiani dei consigli ai genitori vincerebbero sicuramente quelli di SOS TATA, una trasmissione di LA7 in cui una tata si presenta in casa di una famiglia per una settimana.
Quando arriva lei i bambini ruttano, scrivono sui muri, si picchiano, mangiano con le mani, e i genitori si mandano cortesemente a fanculo. La tata prende appunti per un paio di giorni, poi comincia a dare consigli del tipo “quando si mangia si sta tutti a tavola” oppure “quando il papà torna a casa dal lavoro deve passare tutto il tempo con i bambini”. E così genitori e figli iniziano a seguire i consigli e in pochi giorni la famiglia diventa migliore anche di quella del mulino bianco.
Cosa poi succeda dopo che la tata se ne va è un mistero. Secondo me in due giorni si torna peggio di prima, ma questa è solo una opinione…
Comunque una delle tre tate è proprio carina, se me la mandano a casa per una settimana sono pronto anche a seguire i suoi consigli…
La ricordate quella storia degli spacciatori che all’inizio ti regalavano l’eroina così poi iniziavi a bucarti e diventavi un nuovo cliente? Me la raccontavano quando ero ragazzino e c’era il boom della droga, ma ho sempre pensato che si trattasse di una di quelle fesserie che si dicono ai bambini per tenerli lontani dagli sconosciuti. Poi da grande ho scoperto qualcosa di simile. Si tratta dei Teletubbies, quattro pupazzi colorati che incantano i bambini e li fanno diventare tele-dipendenti fin dalla più tenera età.
Basta vederli una o due volte e il pupo smette di mangiare se non ci sono loro. E così ti tocca sorbirteli tutti i giorni a colazione pranzo e cena. A quel punto si è pronti per passare a Hello Kitty, poi a Manny Tuttofare, e così si rischia un crescendo di teledipendenza che potrebbe portare al Grande Fratello o a Studio Aperto nel giro di pochi anni.
Quanto a te: dopo averli visti per qualche settimana inizi ad odiare Tinky Winky, Dipsy, Laa-laa e Po, in un modo che non si addice a quattro poveri pupazzi, arrivi a sperare che un giorno gli scappi una bestemmia e qualche Vescovo decida che non potranno andare più in onda, in questo modo verrebbero buttati come quei pupazzi interpretati da Totò, Ninetto Davoli, Franco e Ciccio in quel film di Pasolini.
L’unica nota positiva è che per fortuna una volta bisognava comprare le videocassette, ora almeno all’inizio basta youtube, poi magari si passa a comprare i dvd… o forse si tratta dell’ennesima dimostrazione della teoria della droga regalata dagli spacciatori?
SOS TATA
Se organizzassero un campionato italiani dei consigli ai genitori vincerebbero sicuramente quelli di SOS TATA, una trasmissione di LA7 in cui una tata si presenta in casa di una famiglia per una settimana.
Quando arriva lei i bambini ruttano, scrivono sui muri, si picchiano, mangiano con le mani, e i genitori si mandano cortesemente a fanculo. La tata prende appunti per un paio di giorni, poi comincia a dare consigli del tipo “quando si mangia si sta tutti a tavola” oppure “quando il papà torna a casa dal lavoro deve passare tutto il tempo con i bambini”. E così genitori e figli iniziano a seguire i consigli e in pochi giorni la famiglia diventa migliore anche di quella del mulino bianco.
Cosa poi succeda dopo che la tata se ne va è un mistero. Secondo me in due giorni si torna peggio di prima, ma questa è solo una opinione…
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