mercoledì 16 novembre 2011

Biografie semi-serie dei Ministri di Monti

di Mario Monti sappiamo ormai quasi tutto, ma chi sono i suoi ministri? Proviamo a presentarli in poche parole:
 
Anna Maria Cancellieri – Interni
Pare che l'abbiano fatta Ministro perchè ha lavorato bene come commissario a Bologna. Se è per questo a Vigata Montalbano ha lavorato ancora meglio...

Lorenzo Ornaghi – Cultura
Nel 2006 a Milano ha ricevuto l’Ambrogino d’oro, ma al contrario di Berlusconi lui deve essere riuscito a scansarsi.
 
Corrado Passera – Sviluppo e Trasporti
E' stato scelto perchè durante le consultazioni Berlusconi ha detto a Monti: “ricorda, nel Governo ci vuole un po' di passera” e la segretaria di Monti l'ha scritto con la P maiuscola.

Paola Severino – Giustizia
Ha superato in extremis la candidata favorita Livia Pomodoro, ma non l'hanno scelta perchè sarebbe stata la conferma che la giustizia è in mano ai rossi.

Giampaolo Di Paola - Difesa
Ha fatto per molto tempo il capo di gabinetto al Ministero, quando c'era lui i bagni era sempre pulitissimi.

Elsa Fornero – Lavoro, Welfare e Pari Opportunità
Ha il difficile compito di succedere alla Carfagna. Per prima cosa vuole cambiare il posto assegnato al suo Ministero durante il Consiglio dei Ministri, stare sotto la scrivania del Presidente del Consiglio è troppo scomodo.

Corrado Clini – Ambiente
E' autore di 40 pubblicazioni scientifiche, in pratica per stampare i suoi libri hanno abbattutto un intero bosco. Non male per un Ministro dell'Ambiente.

Giulio Maria Terzi di Sant’Agata – Esteri
L'hanno scelto perchè fa figo avere un Ministro del Esteri con tutti quei nomi. Napolitano non riusciva a capire sto fatto che si chiama di Sant'Agata ma è di Bergamo.

Mario Catania – Agricolura
Ha il difficole compito di succedere a Salvo Romano, il quale però gli ha lasciato una lunga relazione che spiega come funziona il ministero. Così lunga che per scriverla ha usato più di 500 pizzini.

Renato Balduzzi – Salute
Da buon cattolico, oltre a quelle per i le visite specialistiche e i farmaci, vorrebbe rendere deducibili le spese sostenute per l'acquisto di ceri votivi per la guarigioni degli ammalati.

Francesco Profumo – Istruzione
E' presidente del CNR, l'ente scentifico il cui vice diceva che gli tsunami erano dei castighi di Dio. C'è curiosità per capere chi si sceglierà come vice-ministro...

Antonio Catricalà – Sottosegretario alla presidenza del Consiglio
E' da sei anni presidente dell'Antitrust, l'ente che dovrebbe evitare concentrazioni di potere, conflitti di interesse e abusi di posizioni dominanti e soprattutto tutelare i consumatori da pratiche commerciali scorrette e pubblicità ingannevoli. A giudicare dai risultati in questi sei anni deve aver avuto degli impegni familiari...

Enzo Moavero Milanesi – Affari europei
Ha passato quasi tutta la vita all'estero. Si è deciso ad accettare di fare il Ministro perchè stanco delle battute che in tutto il mondo gli facevano su Berlusconi...

Andrea Riccardi – Cooperazione Internazionale
E' il fondatore della Comunità di Sant’Egidio. Passare dagli amici di San Patrignano e quelli di Sant'Egidio è un bel segnale...

Piero Gnudi – Turismo e Sport
Ha fondato uno Studio tributario e l'ha chiamato Studio Gnudi. Non deve essere uno che brilla per fantasia...

Fabrizio Barca – Coesione territoriale
Suo padre è stato partigiano, deputato Pci e direttore dell’Unità. Vabbè, se è per questo anche il padre di Fassino era partigiano...

Piero Giarda – Rapporti col Parlamento
Ha iniziato ad insegnare alla Cattolica nel 1968, non so se ricordate il casino che è successo subito dopo in quell'Università. Chissà cosa combinerà ora che farà il Ministro...

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