giovedì 31 ottobre 2013

Italia diLetta


poesia di Michele Frattulino.
Italia  di Letta, da tempo in bolLetta,
l’Italia da “mille e una barzelletta”
or tutti in bicic Letta,la FIAT non più eLetta
l’Italia che non vola, spezzata ormai è l’aLetta.
L’Italia che Kyenge,*l’Italia confusa,
migranti annegati,lo shock Lampedusa,
trovato il relitto, nel buio più Fitto,
finito è l’orgoglio e papa Bergoglio
la veglia da Roma perché sembra in coma.
L’Italia di Grillo, che è sempre più arzillo,
ma nulla conclude, nel blog si rinchiude.
L’Italia in mestizia, la lenta Giustizia,
tre gradi d’appello, l’eterno bordello;
l’Italia di Silvio,dei falsi e leali,
l’Italia che vien condannata ai “sociali”.
l’Italia dei verdi, ovver la Padania,
l’Italia dei rutti, l’Italia che smania,
l’Italia giù l’IVA, l’Italia in deriva,
niuna  soluzione, ma sol tassazione;
L’Italia dell’IMU e della monnezza,
di tanti soloni che fan tenerezza,
L’Italia che spesso rinuncia agli “sfizi”,
per non abolire i “miseri” vitalizi.
l’Italia dei fiumi, dei Monti e dei mari,
L’Italia che oggi ricorre alla TARI;
l’Italia del gioco d’azzardo e la …TRISE,
L’Italia  che pensa a aumentare le accise,
L’Italia dei  poeti, dei santi e musicisti,
tra questi i furbetti che fanno i “pianisti”.
L’Italia che coglie qualunque occasione
e se ne strafrega delle altre persone,
dei tanti esodati, dei giovani  choosy
l’Italia che dona poltrone ai collusi.
l’Italia dei falchi e delle colombe,
non sanno che uno alla fine si “rompe”
L’Italia cristiana, l’Italia con Fede,
l’Italia che sempre “l’Europa ce lo chiede”
L’Italia che ancora ricorre ai suoi “mille”,
che son gli onorevoli, ma non fan scintille;
L’italia due ”Camere”, né bagno e cucina,
son chiusi i negozi  da sera a mattina.
Or chiudo di fretta questa litania:
“la colpa è di tutti e non solo mia!”


*Kyenge – forma dialettale = piange

Nessun commento: