sabato 16 febbraio 2008

Muore Lentamente



Ricordate la storia della poesia MUORE LENTAMENTE che Mastello citò in Senato pensando erroneamente fosse di Neruda? Luciana Littizzetto ne ha scritto una nuova versione...



Lentamente muore chi non cambia marcia
Lentamente muore chi non mette la freccia quando svolta
Lentamente muore chi non tira il freno a mano in discesa,
Chi sbaglia nell'usare la fresa
Chi gli casca in testa la casa,un'obesa o la torre di Pisa.
Muore lentamente chi non fa come la Marcuzzi
E se non riesce ad andare in bagno se la tiene tutta dentro..
Muore lentamente chi non si leva prontamente da sotto il casco della permanente
Muore più velocemente chi mette le dita nella presa di corrente,
Chi non si sposta quando cascano le piante,
E chi mangia le amanite velenose al ristorante.
Muore lentamente tanta bella gente..
Ma c'è anche, e tu lo sai,
UNA BANDA DI COGLIONI CHE NON MUORE MAI!

2 commenti:

Anonimo ha detto...

bellissima!

Anonimo ha detto...

Meravigliosa: dedicata a tutti quelli che andarono a votare esibendo Tshirts e volantini con scritto: "IO SONO UN COGLIONE".

Mi devo complimentare con bengodi per aver imparato a fare autocritica! BRAVI!