lunedì 19 maggio 2008

Perdono, Gobbi, per questi scudetti



di Mariano Grossi (interista)

Che vergogna noi a mostrare tutti gonfi i nostri petti
per avere conquistato tre contigui rii scudetti!
Come mai portammo a spasso i cuor nostri tutti inflati,
dopo aver messo in bacheca questi immondi campionati?
In realtà molto esecrandi fur quegli ultimi successi,
per i Gobbi da buttare tutti e tre nei nostri cessi,
poiché il prim togliemmo loro per le tram di Guido Rossi,
sottraendolo da indegni e spedendo lor nei fossi
di un’amara Serie B giù a Crotone o in Ciociaria,
maculando di vergogna quella gran tifoseria!
Il secondo non valeva, chè partimmo avvantaggiati
mentre i Gobbi erano altrove e i cugin penalizzati:
meno mal che poi ad Atene sorte diede il giusto metro:
lo scudetto pei Demoni potevam ficcarlo dietro!
E quest’anno, poi, che schifo! Tutti quanti quei favori
da una classe di fischietti prona a darci goal, rigori
finti, ambigui, agevolati per tener ben distanziati
i Lupetti ed i Gobbetti che frattanto eran tornati!
E’ da lor che prenderem sprone per vittorie pure,
quelle che si facean prima col Samyr e le punture!
Quelli sì che fur trionfi con effetti da placebo,
quei che lor mietevan pria con il Neoton nelle flebo!
Loro esempio ci sia guida per vittorie immacolate,
quelle che volea Pairetto, pregne di telefonate!
E se torna Paparesta, potrem vincer giù allo Stretto:
chè, se ancor ci fa incazzare, lo chiudiam nel gabinetto!

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Nonostante le gufate di rito (che anch'io ho fatto) credo che sia uno scudetto meritato.
Un milanista.

Anonimo ha detto...

Da un'agenzia ADN-Kronos:

Roma, 23 mag. - (Adnkronos) - Lo statale che naviga troppo sul web e scarica su archivi personali materiale non legato al suo lavoro rischia la sospensione dal posto di lavoro. Un comportamento di questo tipo, infatti, dice la Cassazione, puo' configurare il reato di peculato punito AL PARI DELLE TELEFONATE PRIVATE FATTE DALL'UFFICIO. Applicando questo principio, la Sesta sezione penale ha accolto il ricorso della Procura di BARI contro la revoca della sospensione dall'esercizio di pubblico servizio accordata ad un dipendente del comune di Trani, Maurizio D.A., pizzicato a servirsi "del computer d'ufficio, cui era collegato un masterizzatore dvd, per uso personale usufruendo della rete informatica del comune".


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link: http://it.notizie.yahoo.com/adnkxml/20080523/tit-cassazione-rischia-sospensione-lo-st-afde0ec.html

Un commento: interessante questa storia delle telefonate private. Chissà se venivano fatte a numeri di rete fissa o A CELLULARI (quali?) ...

Che c'azzecca, dirà qualcuno? C'azzecca, c'azzecca... si dice a nuora perchè suocera intenda...

(postato di venerdì dopo le ore 17:00, si noti bene).